Giuseppe Fiorello torna in tv. Dopo numerose fiction d’impegno social, l’attore siciliano interpreta un altro personaggio realmente esistito e che è entrato di diritto nella Storia del nostro Paese ma, questa volta, lo fa con un linguaggio differente. I Cacciatori del Cielo è infatti la docu-fiction andata in onda su Raiuno e RaiPlay e in replica giovedì 20 luglio 2023, alle 21:40, su Raitre, con cui si celebrano i cento anni dell’Aeronautica Militare, tramite il racconto di uno dei suoi primi protagonisti, ovvero Francesco Baracca. Se siete appassionati di Storia o semplicemente curiosi e volete saperne di più, proseguite nella lettura!
- I Cacciatori del Cielo, quando va in onda?
- I Cacciatori del Cielo, la trama
- I Cacciatori del Cielo, cast
- I Cacciatori del Cielo, quante puntate sono?
- I Cacciatori del Cielo, regista e sceneggiatori
- I Cacciatori del Cielo, dov’è stato girato?
- I Cacciatori del Cielo, trailer
- I Cacciatori del Cielo su RaiPlay
- I Cacciatori del Cielo, quando va in onda?
- I Cacciatori del Cielo, la trama
- I Cacciatori del Cielo, cast
- I Cacciatori del Cielo, quante puntate sono?
- I Cacciatori del Cielo, regista e sceneggiatori
- I Cacciatori del Cielo, dov’è stato girato?
- I Cacciatori del Cielo, trailer
- I Cacciatori del Cielo su RaiPlay
I Cacciatori del Cielo, quando va in onda?
I Cacciatori del Cielo, la trama
La storia parte nel 1915, anno in cui Francesco Baracca (Giuseppe Fiorello), il Comandante Pier Luigi Piccio (Luciano Scarpa) e Bartolomeo Piovesan (Andrea Bosca), tre uomini molto diversi fra loro per estrazione sociale, provenienza e indole ma destinati a diventare grandi amici, si ritrovano insieme nel campo di aviazione di Santa Caterina, vicino Udine, sede del primo reparto aerei da caccia e del Comando Supremo.
L’iniziale difficoltà a resistere contro i raid aerei austroungarici sarà superata dalle innovazioni introdotte dal meccanico Piovesan e dalla maestria di quei pionieri del volo, in primis Baracca, che conseguirà la prima vittoria italiana nella storia dell’Aeronautica, il 7 aprile 1916, a cui ne seguiranno molte altre, rendendolo un’icona nella popolazione italiana, insieme allo stemma del suo aereo, il Cavallino rampante.
Un successo che indurrà il Comando Supremo a superare le perplessità iniziali e istituire una squadriglia di élite, la 91esima, per le operazioni particolarmente delicate, affidata a Baracca. La disfatta di Caporetto porterà anche la squadriglia ad abbandonare Santa Caterina per trasferirsi in Veneto, sul campo di aviazione di Quinto, vicino Treviso.
Per le loro imprese, Baracca e Piccio ottengono la medaglia d’oro al valor militare, fino alla tragica morte dell’asso degli assi, avvenuta a 30 anni il 19 giugno 1918 nel corso di una missione sul Montello, durante la Battaglia del Piave. La sua morte suscitò grande commozione in tutto il Paese.
I Cacciatori del Cielo, cast
Il cast è guidato da Giuseppe Fiorello, attore tra i più amati della fiction Rai. Al suo fianco, troviamo attori visti in numerose altre serie, come Andrea Bosca (La Porta Rossa, Grand Hotel, Nudes), Claudia Vismara (Rocco Schiavone) e Luciano Scarpa (Baby).
Giuseppe Fiorello è Francesco Baracca, il protagonista: a capo della della 91esima Squadriglia, la “Squadriglia degli assi”. Romagnolo, sanguigno, istintivo e coraggioso, affascinante e colto, di ottima famiglia, generoso, spavaldo ma mai inutilmente votato al sacrificio. Ricordato come “l’Asso degli assi” per aver conseguito il maggior numero di vittorie aeree tra i piloti italiani della Grande Guerra e in assoluto, ottenendo 34 vittorie nei combattimenti aerei, Francesco Baracca si impose rapidamente nell’immaginario collettivo del popolo italiano come un vero e proprio eroe nazionale.
Andrea Bosca è Bartolomeo Piovesan: personaggio di finzione, meccanico di umili origini addetto alla manutenzione dell’aereo di Baracca e geniale ideatore di fondamentali migliorie nelle prestazioni di volo dei rudimentali velivoli della compagnia.
Claudia Vismara è Norina Cristofoli: giovane cantante lirica di Udine. Bella, timida e allo stesso tempo determinata, che vivrà un’intensa seppur breve storia d’amore con Francesco.
Luciano Scarpa è il Comandante Pier Ruggero Piccio: altra figura carismatica dell’aviazione italiana e asso della Grande Guerra. Nel 1923 viene nominato primo Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare.
Ciro Esposito è Fulco Ruffo di Calabria;
Enzo Garramone è il Re Vittorio Emanuele II;
Rodolfo Corsato è un Colonnello dell’Esercito Italiano;
Patrizia La Fonte: madre di Francesco;
Paolo Rozzi: padre di Francesco.
I Cacciatori del Cielo, quante puntate sono?
La docu-fiction è in realtà stata pensata come un film-tv, composto dunque da una sola puntata ed in onda in un’unica serata. La durata del film-tv è di novanta minuti.
I Cacciatori del Cielo, regista e sceneggiatori
Dietro la macchina da presa del film-tv c’è Mario Vitale, che ha anche collaborato alla stesura del progetto, con gli sceneggiatori Pietro Calderoni (Io, una giudice popolare al Maxiprocesso) e Valter Lupo (Il Sistema). La produzione si è avvalsa inoltre della consulenza storica di Paolo Varriale.
A produrre la docu-fiction c’è Anele con Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Documentari e con il Patrocinio e la partecipazione del Ministero della Difesa, Aeronautica Militare e Difesa Servizi e con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il sostegno di Intesa Sanpaolo.
I Cacciatori del Cielo, dov’è stato girato?
Le riprese della serie, avvenute nell’autunno 2022, si sono svolte nel Comune di Lugo di Romagna (Ravenna), dove si trova il Museo Francesco Baracca, dal 1993 trasferito nella casa natale del pilota, luogo particolarmente suggestivo che ospita anche il caccia originale su cui ha conseguito la sua 30esima vittoria, lo SPAD VII S2489, e dove si sono svolte alcune riprese.
Altre scene, invece, sono state girate in Veneto, a Nervesa della Battaglia, presso la Fondazione Jonathan Collection, dove è stata utilizzata anche la replica volante dello SPAD XIII, uno degli iconici aerei di Baracca, a Villafranca di Verona, a Lonigo e presso il Museo Villa Lattes di Istrana. Il docu-film è stato girato con il contributo di Emilia-Romagna Film Commission, Visit Romagna, Comune di Lugo di Romagna e Consorzio In Bassa Romagna.
I Cacciatori del Cielo, trailer
I Cacciatori del Cielo su RaiPlay
Oltre che durante la messa in onda su Raitre, è possibile vedere I Cacciatori del Cielo in streaming su RaiPlay e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. Il docu-film è già disponibile a questo link.